Sumario: | Quello scelto da Romano Guardini come approccio al Dostoevskij è una lettura lunga e approfondita, che ne ha generato una scrittura fresca ed immediata. Guardini indaga l'autore russo a livello psicologico, ma ancora di più filosofico e religioso. Oggetto di studio sono le grandi figure presenti nei suoi romanzi, quelle che più sono rappresentative del suo pensiero e della sua letteratura, come il popolo, le donne devote, i miti e il sacro, gli uomini spirituali, il pellegrino Makàr, l’angelo, la ribellione, La Leggenda del Grande Inquisitore e Ivan Karamazov, Kirìllov, il simbolo di Cristo, la figura di Mỳškin, l’Idiota. Guardini si sofferma ad analizzare temi fondanti come il paganesimo, l’ateismo, l’espressione religiosa e il male, il tramonto dei valori cristiani. Come afferma Guardini emerge “l’intensità religiosa” e “il modo di esprimere il sacro” nella “creazione di Dostoevskij”. Il volume raccoglie gli scritti editi e inediti di Romano Guardini su Dostoevskij.-- Editrice Morcelliana
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