Sumario: | Nel panorama filosofico contemporaneo la nozione di senso comune non gode di particolare stima e tematizzarlo, sia pure nella sua accezione tecnica (che è quella epistemica), potrebbe apparire a molti un lavoro destinato all insuccesso. Il presente saggio, inserito nella collana La filosofia cristiana nell età moderna e contemporanea diretta da Antonio Livi, non è tanto uno studio sul pensiero di Jacques Maritain, per altro esposto con ampiezza d equilibrio teoretico e storiografico, quanto piuttosto la verifica dell incidenza e dell energia di posizione in esso giocata dalla nozione di senso comune: filosofia implicita, dono di natura e sintesi dello spirito di ogni uomo. L Autore mostra dapprima il contenuto del senso comune nell opera del filosofo francese, poi la sua funzione gnoseologica e metafisica. La trattazione è preceduta da un excursus storico-teoretico sulla suddetta nozione ed è seguita da due appendici in cui si affronta la questione del rapporto senso comune-fede nella rivelazione cristiana nella riflessione del filosofo francese e il delicato e controverso tema della conoscenza dell essere -- Contracubierta
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