Guerre senza limite Psicoanalisi, trauma, legame sociale

Fin dai suoi esordi la psicoanalisi si è interessata ai conflitti e la sua storia è legata alle vicissitudini dell’impatto della guerra sui soggetti, nella forma specifica del trauma, nonché alla guerra come modalità del legame sociale. Questo volume raccoglie i contributi di psicoanalisti che si in...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Abitbol, Sarah (-)
Other Authors: Appelfeld, Aharon, Blancard, Marie-Hélène, Bolgiani, Paola, Bonnaud, Hélène, Briole, Guy, Brousse, Marie-Hélène, Canedo, Laura, Caroz, Gil, Dahan, Gabriel, Georges-Lambrichis, Nathalie, Georges-Lambrichs, Nathalie, Goder, Liora, González Delgado, Ángela, Graiver, Mabel, Guedar-Delahaye, Antonia, Hommel, Susanne, Jullien, Bénédicte, Klotz, Jean-Pierre, Lahutte, Bertrand, Laurent, Éric, Leduc, Caroline, Miller, Jacques-Alain, Mitelman, Myriam, Picquart, Yasmina, Ratier, Francis, Sokolowsky, Laura, Vicens, Antoni, Wajcman, Gérard, Yolanda Arciniega, Ruth
Format: Electronic
Language:Italiano
Published: Torino : Rosenberg & Sellier 2020.
Subjects:
See on Biblioteca Universitat Ramon Llull:https://discovery.url.edu/permalink/34CSUC_URL/1im36ta/alma991009434858606719
Description
Summary:Fin dai suoi esordi la psicoanalisi si è interessata ai conflitti e la sua storia è legata alle vicissitudini dell’impatto della guerra sui soggetti, nella forma specifica del trauma, nonché alla guerra come modalità del legame sociale. Questo volume raccoglie i contributi di psicoanalisti che si interrogano su quello che la guerra può insegnare alla psicoanalisi e su cosa la psicoanalisi può dire su di essa, provando a decifrarne le coordinate, e sul posto che essa ha nel discorso, cioè nella civiltà. La guerra infatti accompagna, e forse determina, lo sviluppo delle civiltà. Le sue forme si modificano e, oggi, essa appare nella forma del “senza limite”, conformemente alla modalità predominante nei nostri legami, configurando scenari inediti. Gli effetti sui soggetti, oggi come ieri, e il modo con cui questi possono essere trattati, sono ciò di cui si occupano gli analisti, orientati da Freud e da Lacan, considerando il trauma un fatto singolare, che non si presta a soluzioni universali, né tantomeno standardizzabili. Ma è compito degli psicoanalisti anche quello di delineare le coordinate fondamentali del nostro attuale “disagio della civiltà”, per poter contribuire alla lettura del posto che la guerra occupa nel nostro tempo, al di là di qualsiasi “facile ricetta” che si vorrebbe risolutiva.
Physical Description:1 online resource (320 p.)
ISBN:9788878855557
9788878855199
9788878855205