Tabla de Contenidos: “…La ville, Le Baptistère, La cathédrale, Le Campanile, Santa Croce, San Marco, Santa Maria Novella, La Galerie des Offices -- 2. …”
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Tabla de Contenidos: “…EINLEITUNG -- VISIBILE PARLARE: DIE ARENA-KAPELLE IN PADUA -- QUELLEN ZUR ARENA-KAPELLE -- GIOTTO AVANT GIOTTO: WERKE VOR UND UM 1300 -- DAS ASSISI-PROBLEM (ASSISI 1308) -- GIOTTO AUTONOM: DIE BARDI-KAPELLE IN FLORENZ UND DIE WERKE DER ZEHNER JAHRE -- GIOTTO PLURALISTISCH: DIE PERUZZI-KAPELLE IN FLORENZ UND DIE SPÄTEN WERKE -- GIOTTOS MALEREI UND DIE VISUELLE KULTUR SEINER ZEIT -- DER CAMPANILE: NACHLEBEN IM BAU -- NACHWORT -- ABBILDUNGSNACHWEIS -- REGISTER DER GENANNTEN WERKE…”

Tabla de Contenidos: “…Passan vostri triomphi / Lauda anima mea / Recorder piece No. 18 / Tibi, Christe, splendor patris / Pavane and Gaillarde / Ave Maria / S'io fusse ciaul'et tu lo campanile / Respice in me / Recorder piece No. 10 / Pater Noster-Ave maria / Tutto lo di mi dici, "canta, canta" / Ave Maria / Petrarca 10, I vo piangendo / Bona est oratio cum ieiunio / Dapoi che sotto 'l ciel cosa non vidi / Peccavi / Par ch'hai lasciato de non t'affaciare / Recorder piece No. 20 / Credo / Benedictus Dominus Deus / Omnia tempus habent…”

Tabla de Contenidos: “…Le tombe di Re a Saint Denis / di Lara Vinca Masini. Andrea Pisano nel Campanile di Giotto / di Luisa Becherucci. Arte del Gandhara / di Mario Bussagli. - Bibliogr…”

“…Fu un filone polimorfo e onnivoro, a vocazione trash, che ebbe la spavalderia di mettere in competizione accreditati registi come Lattuada, Scola e Monicelli, e onesti artigiani di lungo corso come Festa Campanile, Amendola e Corbucci; fuoriclasse instabilmente talentuosi del cinema bis come Aristide Massaccesi, Antonio Margheriti e Mariano Laurenti, e malestrosi travèt della celluloide come Luigi Batzella, Enrico Bomba e Marino Girolami (per citarne alcuni). …”

“…«Uno schermo per ogni campanile», si diceva.Il cinema accompagnava l’alfabetizzazione di un’Italia che si avviava verso il boom economico e che, al pari della letteratura, rappresentava uno strumento fondamentale per l’educazione del popolo.In questa temperie culturale «furono impiantate in gran numero delle sale cinematografiche, allo scopo speciale di offrire un divertimento onesto e di salvaguardare la nostra gioventù e le famiglie cristiane dai pericoli del cinematografo immorale e corruttore», scrive la Rivista del Cinematografo sul suo primo numero.Le sale parrocchiali nella diocesi di Pisa erano spazi presenti in tutta l’area, dalla città alla Versilia, dalla Garfagnana all’area etrusca.Il volume ne traccia la storia attraverso lo studio di documenti inediti e delle struggenti testimonianze di chi, in prima persona, contribuì alla costruzione e alla gestione, fino alla definitiva chiusura" -- Contracubierta…”