L'oggetto puro matematica e scienza in Descartes

La filosofia di Descartes ha l’odore stantio del già noto. Chi non ha mai sentito dire: «cogito, ergo sum»? Chi non crede di sapere che vi si annidi l’inizio della filosofia del soggetto o del dominio della tecnica? Eppure, in Descartes le cose non si prestano a narrazioni così unilaterali. A dare v...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Chiaravalli, Iacopo, 1991- (-)
Format: Book
Language:Italiano
Published: Pisa : Edizioni ETS cop. 2020
Series:Dialectica ; 8
Subjects:
See on Universidad de Navarra:https://unika.unav.edu/discovery/fulldisplay?docid=alma991002504839708016&context=L&vid=34UNAV_INST:VU1&search_scope=34UNAV_TODO&tab=34UNAV_TODO&lang=es
Description
Summary:La filosofia di Descartes ha l’odore stantio del già noto. Chi non ha mai sentito dire: «cogito, ergo sum»? Chi non crede di sapere che vi si annidi l’inizio della filosofia del soggetto o del dominio della tecnica? Eppure, in Descartes le cose non si prestano a narrazioni così unilaterali. A dare vita a queste mitologie è stata una semplificazione potente che ha separato il metafisico dal matematico e la teoria dai fini per cui veniva edificata. È parte di quella totalità che con il presente volume si intende riguadagnare, mostrando come la filosofia e la geometria cartesiane debbano essere intese in reciproco rapporto, in modo che l’una illumini l’altra. “Quale strada seguirò nella vita?” – si chiedeva, in sogno, il giovane Descartes. La via verso la risposta passa per la trasformazione radicale di tutte le forme di sapere, sottoponendo l’attività conoscitiva umana a una torsione senza precedenti. Nella filosofia cartesiana conoscere significa elaborare strumenti capaci di indicare la direzione per liberarci dai vincoli che ci incatenano ed emancipare così il nostro pieno potenziale -- Contracubierta
Physical Description:279 p. ; 23 cm
Bibliography:Incluye referencias bibliográficas (p. 255-269) e índice
ISBN:9788846759733